Lo Giudice (Ugl): “Misure straordinarie e tavolo distrettuale per salvaguardare il settore”
San Mauro Pascoli, Emilia-Romagna – Il distretto calzaturiero del Rubicone, punto di riferimento per l’industria della moda in Emilia-Romagna, è in forte difficoltà. Secondo il rapporto di fine anno di Regione Emilia-Romagna e Unioncamere, l’export regionale ha registrato una flessione significativa nel 2024, un fenomeno che si è verificato solo tre volte negli ultimi 35 anni. Tra i settori maggiormente colpiti spicca proprio il calzaturiero, con un impatto particolarmente grave sul distretto di San Mauro Pascoli.
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Cause della crisi del settore calzaturiero
La crisi del settore calzaturiero è il risultato di una combinazione di fattori economici, sociali e tecnologici che stanno influenzando negativamente le aziende del settore. Dal punto di vista economico, l’aumento dei costi di produzione , dovuto all’inflazione e all’incremento dei prezzi delle materie prime, ha messo sotto pressione i margini di profitto dell’industria calzaturiera. Inoltre, la globalizzazione e la delocalizzazione della produzione in paesi con costi più bassi hanno aumentato la concorrenza internazionale, spesso a discapito della qualità e della sostenibilità.
Crisi economica del settore calzaturiero
L’export regionale è stato penalizzato da un contesto internazionale incerto, segnato da conflitti, aumento dei costi delle materie prime e contrazione dei consumi. Nel distretto calzaturiero del Rubicone, che comprende circa 250 imprese e oltre tremila addetti, la contrazione si manifesta in tre indicatori chiave: produzione, fatturato ed export, come evidenziato da Filippo Lo Giudice, segretario di Ugl Romagna.
“La flessione avviata nel secondo trimestre del 2023 si è accentuata nel 2024, con il sistema moda che registra un calo del 7,8%,” ha dichiarato Lo Giudice, sottolineando il drammatico impatto sui lavoratori e sulle imprese del territorio.
Il distretto del Rubicone: un’eccellenza in difficoltà
Il distretto, situato nella provincia di Forlì-Cesena e comprendente i comuni di San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone e Gatteo, è noto per la produzione di calzature in Italia di alta gamma. Tuttavia, l’attuale recessione rischia di compromettere questa filiera produttiva di rilevanza nazionale e internazionale.
Le difficoltà del settore si riflettono anche in un aumento della cassa integrazione, segnale evidente delle conseguenze sociali ed economiche che questa crisi comporta.
Le proposte di Ugl Romagna
Per affrontare questa situazione, Lo Giudice propone l’istituzione di un tavolo distrettuale ad hoc, con il coinvolgimento di istituzioni locali, parlamentari e rappresentanti del settore. “È necessario concordare misure straordinarie per sostenere le imprese e i lavoratori del settore moda,” ha affermato il segretario. Tra le priorità, interventi per agevolare l’accesso al credito, incentivi per l’innovazione e strategie per rilanciare l’export.
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